ISOLA DEL GIGLIO
L' Isola del Giglio è la seconda isola dell'arcipelago toscano dopo l'Elba.
Si trova di fronte al promontorio dell'Argentario dal quale dista circa 8 miglia; l’isola era frequentata sin dal paleolitico, sono infatti stati rinvenuti oggetti risalenti all'età del bronzo, oggi custoditi presso il Museo Archeologico di Grosseto.
Anche il passaggio etrusco è stato documentato grazie al ritrovamento, nel 1961, di una nave da carico del VI secolo a.C.
Intorno al XV secolo il Giglio fu preda di numerose razzie di pirati che deportavano la popolazione locale per venderla come schiava a Costantinopoli.
L‛Isola del Giglio composta da 3 agglomerati urbani: il Porto, il Castello e Campese.
Il primo costituisce il centro commerciale e turistico, commerciale e turistico, commerciale e turistico, commerciale e turistico, punto di arrivo e di partenza delle motonavi che collegano l'isola al continente.
Vi si trova una Torre medicea costruita sia per difesa che per favorire le comunicazioni. Giglio Castello si trova sulla sommità dell'isola e presenta intatta la cinta muraria basso medievale.
Dalla porta principale si accede al cuore del paese, dove si può ammirare la Rocca Pisana. Percorrendo una vecchia mulattiera, alternativa alla moderna carrozzabile, si può raggiungere Giglio Campese, località balneare che conserva all'estremità della baia una torre settecentesca fatta costruire dai Medici.
Nelle vicinanze dell'Isola del Giglio si trova l'isola di Giannutri, altra perla dell'arcipelago Toscano, dove si può visitare i resti di una villa romana immersa nel verde della macchia mediterranea.