Il 26 settembre, in videoconferenza, si sono svolti i Seminari di formazione dei nuovi soci ed il Seminario per l’effettivo, indetti dalla Governatrice Distrettuale, annata rotariana 2020-2021, Letizia Cardinale, all’insegna del motto: insieme, possiamo crescere.
Sono stati 300 circa i soci che si sono collegati; per il nostro Club hanno partecipato la Presidente Nunzia Costantini, Mauro Cappelli, Segretario e Istruttore, Andrea Bramerini, ultimo, in ordine di tempo, entrato a far parte del nostro sodalizio, Andrea Amerighi, Gian Franco Francia, Raffaele De Luca, Patrizia Rossi e Massimo Ussia.
Come ha specificato Letizia Cardinale, i seminari sono stati rivolti a tutti i soci del Distretto 2071 ed in particolare ai nuovi soci, ai quali precedentemente era stato rivolto l’invito ad essere protagonisti dell’evento, in uno spazio dell’incontro loro dedicato, tramite l’esposizione di una breve relazione su alcuni temi concernenti il Rotary: la sua storia, la sua organizzazione, i suoi valori.
Dopo gli onori alle bandiere, la Governatrice ha dato inizio ai lavori, salutando e ringraziando gli intervenuti.
Sono seguiti i saluti da parte di Fernando Damiani, Governatore Eletto, annata rotariana 2021-2022 e di Nello Mari, Governatore Nominato, annata 2022-2023, che hanno posto l’accento sull’importanza dei seminari, rivolti a rinnovare la consapevolezza di essere rotariani.
Nutrito il numero degli interventi ad opera dei responsabili di settore della governance del nostro Distretto.
Il primo relatore è stato Giovanni Padroni, Istruttore distrettuale 2020-2021: tema “Istruzione, Cultura, Bellezza: Opportunità nelle azioni del Distretto 2071 aperte ai nuovi soci”.
Il Rotary è sempre più protagonista nella società, nel lavoro e nella realtà, protagonista di un cambiamento per un mondo migliore. Apriamo, dunque, opportunità alle nostre vie di azione. Queste le parole chiave: istruzione, cultura, bellezza. Il Rotary, prima degli altri, ha investito nell’istruzione e nella cultura, per sapere e comprendere bene chi siamo, quali sono i nostri valori e quali strategie intraprendere per i nostri fini.
Il Rotary è uno straordinario giacimento di cultura e professionalità, aperto sul mondo, i cui valori ispirano e guidano ogni rotariano. Fare ciò in cui si crede, credere in ciò che si fa, gioire di essere rotariani, sono alla base della spinta motivazionale di ciascuno di noi.
Ha preso poi la parola Simone Rui, Presidente della Commissione Azione Internazionale, tema trattato: “L’internazionalità del Rotary”.
Rui si è intrattenuto sul percorso che per tappe, a partire dalla nascita del primo club nel 1905, ha portato il Rotary ad assumere sin dal 1922 dimensioni internazionali. La dimensione globale del Rotary è oggi consacrata nel suo Statuto. Il Rotary costituisce una rete globale di uomini e donne che credono in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine, in quelle lontane, in ognuno di noi.
Alla sede centrale del Rotay International ad Evanston negli Stati Uniti fanno capo sei uffici internazionali.
Il terzo conferenziere, in collegamento da Zurigo, è stata Viviana Cane, Advisor Southern Europe Club & District Support, dell’Ufficio Europa e Africa: “My Rotary: una panoramica delle risorse”, il tema proposto.
Il My Rotary è una grande piattaforma on line di raccolta, di conoscenza e di consultazione, che consente ad ogni rotariano di avere a disposizione una mole considerevole di risorse, che riguardano, tra l’altro, la gestione del club, la visione e l’aggiornamento dei suoi dati, la pianificazione strategica, il monitoraggio e la progressione dell’effettivo e dei service in atto, la formazione. My Rotary significa anche avere una finestra aperta sul nostro mondo che ci permette di entrare in contatto con gli altri membri della collettività.
Viviana, nel corso della sua esposizione, ha fornito ai partecipanti gli strumenti di base e le linee guida per accedere al My Rotary e alle risorse disponibili: Gestione del Club e del Distretto, Rotary Club Central, Dashboard, Centro Obiettivi, Schermata Globale, Brand Center, Show Case, Centro di Formazione e Official Directory.
Inoltre, sono state fornite da Viviana istruzioni pratiche sulle modalità di inserimento e modifica degli obiettivi di club sulla piattaforma.
Ha fatto seguito lo spazio riservato ai nuovi soci del Distretto, invitati, come sopra riportato, a partecipare attivamente al Seminario, con la presentazione di propri elaborati.
Tra i tanti, tre sono stati i nuovi soci prescelti dal Governatore per parlare di Rotary:
Ermanno Cervone, del Club di Carrara e Massa che ha affrontato il tema “I Valori Fondanti del Rotary”; Nicoletta Miraglia, del Club Casentino, ha proposto “Le aree di intervento del Rotary”; infine, Andrea Bramerini, del nostro club, che ha affrontato l’argomento “I nostri Valori. La Prova delle Quattro Domande”.
Letizia Cardinale si è complimentata con i tre relatori, che, seppure da pochissimo tempo iscritti nei loro rispettivi club, hanno ben recepito i valori che ispirano e guidano tutti gli appartenenti al Rotary.
Il seminario è proseguito con gli interventi di Alessandro Vignani e di Giulia Bonelli.
Alessandro Vignani PDG e Presidente Commissione Effettivo del Distretto; “Come gestire e sviluppare l’effettivo: dalle parole ai fatti”, questo il tema da lui trattato.
Vignani si è soffermato su alcuni aspetti ritenuti più importanti e strettamente inerenti alle principali problematiche legate alla immissione di nuovi soci e relativa procedura, al possesso delle motivazioni che devono essere di ispirazione per il futuro rotariano, alle procedure di gestione e conservazione dell’effettivo, alla necessità di una analisi costante della situazione dell’effettivo e dell’adozione di un apposito Piano Strategico.
Ogni socio deve essere ispirato dai valori del Rotary, sentirsi un protagonista della vita del club, condividerne le iniziative.
Per raggiungere questi obiettivi, molto importante è la fase selettiva dei nuovi soci, che dovrà essere fatta non tanto in riferimento alla quantità dell’effettivo quanto alla sua qualità, tenuto conto delle necessità del club.
Le immissioni di soci nei club per puro interesse, convenienza o per semplice amicizia non danno mai un buon risultato e questa valutazione, con pieno senso di responsabilità, prima tutto compete al socio presentatore.
Dobbiamo sforzarci di ricercare nuovi e costruttivi apporti personali nel mondo femminile; le qualità femminili sono indubbie, diverse da quelle maschili e per questo complementari e di completamento, caratterizzate da un diverso approccio e valutazione dei problemi ma proprio per questo in grado di arricchire sensibilmente la qualità dell’azione rotariana.
Ma oltre alle donne dovrà essere riconosciuto un grande valore alla componente giovanile, in considerazione delle sensibilità che i giovani dedicano al service nonché della loro predilezione e immediatezza a farsi coinvolgere nei progetti.
Un efficace effettivo dovrà anche rispecchiare quante più professioni esistono nel territorio.
Nella fase finale del suo intervento, Vignani si è soffermato sulla procedura di ammissione e sulle figure coinvolte: socio presentatore, Commissione effettivo e Presidente del club.
L’ultima relatrice del seminario è stata Giulia Bonelli, in rappresentanza di Annalisa Albano, Presidente della Sottocommissione Alumni. Giulia ha sviluppato il tema “Alumni: un’importante risorsa da non disperdere”.
Gli Alumni, sono tutti coloro che in varie epoche ed età hanno avuto la fortuna o l’opportunità di incontrare uno qualsiasi dei tanti programmi rotariani e che, si ritiene, portino con sé un ottimo ricordo; sta a noi cercare di recuperare queste persone, che al Rotary non possono che dire grazie, per capire se vi possano essere sia l’interesse che le condizioni per acquisirli come soci.
Giulia ha richiamato l’attenzione sulla consapevolezza dell’importanza degli Alumni come risorsa, sui benefici del loro coinvolgimento e sulle strategie di coinvolgimento.
Con le conclusioni, i saluti e i ringraziamenti finali, Letizia Cardinale ha posto fine ai lavori del seminario.
E’ stato, quello dei Seminari di Formazione e per l’Effettivo, un incontro di conoscenza e di apprendimento proficuo e interessante, come, del resto, sono tutti i Convegni e i Seminari organizzati dal Distretto.
Per il nostro club è stato un momento di estrema soddisfazione: la scelta, da parte del Governatore, di Andrea Bramerini, tra i nuovi soci del Distretto, per presentare, in sede di seminario, una sua relazione, ci ha inorgoglito. Grazie a Nunzia, al suo staff e a Andrea il club ha dato prova di organizzazione, efficienza, competenza e compattezza.
E non finisce qua.
Mauro Cappelli.